Mal di schiena, a chi rivolgersi?

Ortopedico, neurochirurgo o generico? A quale medico rivolgersi per il che typo di schiena?

È essenziale consultare uno specialista della schiena se il mal di schiena non passa dopo 3 giorni, nonostante il riposo e gli antidolorifici.

Poiché lo stress è una delle cause del mal di schiena, è meglio evitare di attirarlo preoccupandosi inutilmente e consultandosi, si evita di farsi dei film.

Ci sono sintomi che accompagnano il mal di schiena che non solo causano preoccupazione, ma dovrebbero indurre una consultazione urgente.
A nessuno piace andare dal medico o in ospedale, ma in alcuni casi non si dovrebbe esitare.

Sintomi che dovrebbero indurci a consultare uno specialista della schiena.

Nella stragrande maggioranza dei casi, il mal di schiena è un problema meccanico, ma quando i nervi sono coinvolti, è fondamentale reagire e urgente consultare.
Dovresti preoccuparti se, oltre al mal di schiena, avverti uno dei seguenti sintomi o se rientri in una delle situazioni descritte di seguito:

  • Il mal di schiena è acuto e si verifica dopo una brutta caduta.
  • Il dolore alla schiena non va via (dopo 4 settimane) ed è sempre più difficile da sopportare.
  • Gli antidolorifici non funzionano.
  • Il dolore è maggiore di notte che durante il giorno. (Un semplice mal di schiena è normalmente alleviato più rapidamente di notte o da sdraiati).
  • Il mal di schiena ti sveglia nel mezzo della notte o impedisce di addormentarsi.
  • Il dolore addominale è sperimentato in aggiunta al dolore alla schiena.
  • Dolore alla schiena accompagnato da un forte mal di stomaco che impedisce al soggetto di stare in piedi.
  • Mal di schiena con febbre che non risponde al trattamento convenzionale della febbre.

A chi rivolgersi?

Un neurochirurgo è lo specialista a cui rivolgersi per qualsiasi problema alla schiena che implichi una disfunzione del sistema nervoso.

Intorpidimento / perdita di sensibilità

  • Intorpidimento/perdita di sensibilità in una parte della gamba, del piede o delle dita dei piedi.
  • Intorpidimento/perdita di sensibilità nei genitali, nella parte superiore delle cosce, nella zona inguinale, nelle natiche.
  • Perdita del controllo della vescica (incontinenza urinaria) o perdita del controllo intestinale (incontinenza fecale).

Questi ultimi due sintomi sono sintomi della sindrome della cauda equina. C’è una compressione significativa dei nervi nella parte bassa della schiena, e c’è un rischio reale di paralisi, da qui l’urgenza di consultare uno specialista.

A chi rivolgersi?

Se i sintomi di cui sopra sono presenti, un neurochirurgo dovrebbe essere consultato.

Deformità, lesioni sportive, problemi articolari

 Per il mal di schiena legato a queste condizioni, ma anche il mal di schiena dovuto a traumi, artrite, tumori ossei hanno una connotazione meno urgente, anche perché spesso il rischio di paralisi è minore o nullo.
Tuttavia, queste condizioni devono essere prese molto seriamente e non si può lasciare che le cose si trascinino.

A chi rivolgersi?

Se sono presenti i sintomi descritti sopra, si dovrebbe consultare un chirurgo ortopedico.

Perdita di peso inspiegabile e perdita di appetito accompagnata da dolore alla schiena e compromissione neurologica.

Un adulto che ha pesato lo stesso per anni e improvvisamente perde più di 2 kg a settimana e perde il desiderio di mangiare anche i suoi cibi preferiti a causa del dolore alla schiena, dovrebbe chiedere consiglio per assicurarsi che non sia a rischio di cancro.
Un tumore nella colonna vertebrale può causare la compressione del midollo spinale, che a sua volta può portare a dolore e problemi neurologici di vari gradi di disabilità.

A chi rivolgersi?

 Un neurochirurgo esaminerà il tuo caso e ti indirizzerà ad un altro specialista se necessario.

Dolore alla schiena “normale”

A quale specialista rivolgersi per un mal di schiena che non ha effetti sul funzionamento del sistema nervoso.
Il mal di schiena che è una conseguenza dell’invecchiamento naturale, ( per esempio la malattia degenerativa del disco ), un lavoro fisicamente impegnativo, o un’attività sportiva che mette troppo a dura prova la schiena.

A chi rivolgersi?

Questo tipo di mal di schiena può essere trattato da un reumatologo. Un reumatologo è un vero medico e dovrebbe essere in grado di aiutarti in questo caso.

Cosa fa un reumatologo?

Un reumatologo è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle malattie muscolo-scheletriche e delle condizioni autoimmuni sistemiche comunemente note come malattie reumatiche.
Queste malattie possono colpire le articolazioni, i muscoli e le ossa causando dolore, gonfiore, rigidità e deformità.
Il reumatologo agisce come un detective alla ricerca di prove per fare una diagnosi.
Il reumatologo offre trattamenti convenzionali: non è un chirurgo e quindi non opera.

Quale specialista della schiena per quale patologia?

Se ti è già stato diagnosticato il mal di schiena, di solito sai già a quale specialista rivolgerti per il trattamento.

  • Ernia del disco / Sciatica: a chi rivolgersi?

    Chirurgo ortopedico, neurochirurgo
    Per un’ernia del disco lombare o una sciatica, uno dei due può trattarla, purché il problema presenti i sintomi classici: dolore nella parte bassa della schiena, formicolio e perdita di sensibilità nella gamba, nel piede o nelle dita dei piedi.

    Qual è la differenza tra le due discipline?
    Sia il neurochirurgo che l’ortopedico sono specialisti dell’ernia del disco.
    Se sentite sensazioni insolite nei vostri genitali o nel bacino (perdita di controllo), andate da un neurochirurgo specializzato in disfunzioni del sistema nervoso.

    Il chirurgo ortopedico è più interessato alla disfunzione meccanica della colonna vertebrale.

  • Lombaggine: a chi rivolgersi?

    Principalmente trattamento conservativo, sollievo dal dolore + riposo + fisioterapia.
    Il tuo medico generico o eventualmente un reumatologo è il medico da consultare per il mal di schiena o la lombalgia.

  • Scoliosi: a chi rivolgersi?

    Chirurgo ortopedico
    Specializzato nelle disfunzioni della colonna vertebrale e in particolare nelle deformità della colonna, il chirurgo ortopedico è lo specialista più adatto per trattare la scoliosi.

    Buono a sapersi
    Alcuni sono specializzati nel trattamento della scoliosi degli adulti, altri sono specializzati nel trattamento della scoliosi dei bambini.

  • Malattia degenerativa del disco: a chi rivolgersi?

    Ortopedico, reumatologo.
    Si tratta di un problema alla schiena dovuto all’usura del tempo, a causa dell’età, dello stile di vita o del lavoro faticoso.

    A priori non è una patologia che può essere trattata con la chirurgia ma piuttosto con il trattamento convenzionale(antidolorifici, fisioterapia)

    L’ortopedico o il reumatologo è lo specialista da consultare per la malattia degenerativa del disco.

  • Osteoporosi: a chi rivolgersi?

    Reumatologo, Ortopedico, Endocrinologo.
    Anche qui, la soluzione al problema è prima di tutto un trattamento conservativo e medicinale

    I 3 specialisti menzionati sono in grado di trattarla per questo tipo di patologia.

    L’endocrinologo è un medico specializzato nel trattamento dei sintomi legati agli ormoni e alle ghiandole.

E per un problema di postura, a chi rivolgersi?

Un posturologo? hmmm…

Qui siamo al confine tra la medicina tradizionale e quella alternativa e se avete letto altri post su questo blog, avrete capito che non sono un grande fan della medicina alternativa.
Prima di tutto, perché le medicine alternative che ho provato personalmente non hanno mai portato nessuna soluzione a nessuno dei miei problemi: alla fine, è sempre lo stesso schema che si ripete all’infinito: un terapeuta che applica la sua teoria, per un sacco di soldi e 0 risultati.
E in secondo luogo, perché, e questa è la caratteristica principale della medicina alternativa, non ci sono prove della sua efficacia.

Quindi, per un problema di postura, ti invito a consultare un reumatologo che dovrebbe indirizzarti verso un fisioterapista specializzato (il metodo mézières è efficace per cercare di correggere i problemi di postura).
Non ci sono miracoli e se il vostro caso è complesso, potreste scoprire che mancano risultati concreti, ma, a differenza della medicina alternativa, le cose sono chiare fin dall’inizio: non vi vengono date false speranze e non vi viene fatto credere che i miracoli esistono.

A chi NON rivolgersi?

Nessuno vuole sentirsi dire che il problema è serio e la tentazione è quella di rivolgersi a una medicina alternativa, a un terapeuta che non rischia di darvi cattive notizie.

Per un mal di schiena che non va via dopo 3 giorni nonostante il riposo e gli antidolorifici, stai lontano da osteopati, chiropratici, agopuntori, omeopati, mesoterapisti e in generale tutte le medicine che ti promettono una guarigione rapida, senza farmaci e senza sforzo.

State lontani dai medici generici specializzati in una qualsiasi delle medicine alternative di cui sopra: il vostro portafoglio è la loro unica motivazione, non la vostra schiena, la vostra salute, la vostra felicità o il vostro futuro.

Non mi piace sparare così, ma non ho mai incontrato un vero medico, che pratichi la medicina alternativa, che curi qualcosa.

È allettante perché si pensa di poter beneficiare di sedute che normalmente non sono rimborsate dalla propria assicurazione sanitaria, ma è una perdita di tempo prezioso e gli unici per i quali è efficace sono questi medici “convertiti” stessi.