Discopatia degenerativa e slittamento del disco: cos’è e come conviverci?

Cos’è la discopatia degenerativa?

La discopatia degenerativa del disco è una delle cause più comuni del mal di schiena.
Nella prima parte di questo video, vedremo cos’è la discopatia anche nominata malattia degenerativa del disco lombare, perché è sinonimo di mal di schiena, quali sono le cause e i sintomi.
Nella seconda parte di questo video, vedremo cosa si può fare per trattare la discopatia degenerativa, o semplicemente per vivere meglio con essa e avere meno mal di schiena.

Discopatia degenerativa: video (sottotitoli)

La discopatia degenerativa non è una patologia in sé.

La discopatia degenerativa è una conseguenza naturale dell’invecchiamento su uno o più dischi intervertebrali. Può verificarsi su qualsiasi livello della colonna vertebrale, ma più spesso si verifica sui livelli che sono sotto la maggiore pressione, cioè la regione cervicale e/o lombare, con conseguente dolore alla schiena che può essere quasi permanente.

La spina dorsale è composta da strutture ossee: le vertebre, separate l’una dall’altra da un disco intervertebrale.

Questo agisce come un ammortizzatore, e assorbe parte dello shock e della pressione esercitata naturalmente sulle vertebre quando ci muoviamo… o ci sediamo.

I dischi intervertebrali forniscono flessibilità alla spina dorsale, permettendo la flessione, la torsione e impedendo alle ossa di toccarsi.
Almeno fino a una certa età, quando le cose cominciano a diventare più o meno complicate per alcuni di noi…

Un disco intervertebrale è composto da un anello di morbida cartilagine fibrosa(annulus fibrosus su Wikipedia) all’esterno, e un nucleo gelatinoso(nucleus pulposus su Wikipedia) all’interno.
Questo nucleo gelatinoso è costituito in gran parte da molecole di acqua e carboidrati, le cui quantità diminuiscono con l’età, il che favorisce il fenomeno della degenerazione.

La discopatia degenerativa è un problema che di solito si presenta dopo i 40 anni, a seconda del proprio stile di vita e delle attività professionali.

Con l’età e a seconda dello stile di vita di un individuo, l’annulus fibrosus del disco fragile si deteriora, Ilnucleo gelatinoso si disidrata, portando a una diminuzione del volume del disco intervertebrale, causando dolore alla schiena e l’inizio di una serie di sintomi associati alla discopatia degenerativa.
Il problema evidente è lo spazio ridotto tra le due vertebre separate dal disco che ha perso il suo volume.

Se l’anello fibroso si deteriora nella parte posteriore, il nucleo può entrare in contatto e comprimere la radice del nervo circostante, causandone il danneggiamento:

Dischi schiacciati

Il sintomo tipico della discopatia degenerativa è un disco schiacciato.
Il disco pizzicato deriva dalla riduzione di volume del disco intervertebrale causata dalla malattia degenerativa del disco: le ossa possono toccarsi, causando dolore, infiammazione e una riduzione più o meno significativa della mobilità.  

disco pizzicato
Nell’esempio qui sopra, l’impingement discale si trova tra la terza e la quarta vertebra lombare (impingement discale l2-l3), ma va da sé che questo problema può verificarsi a qualsiasi livello della colonna vertebrale, compresa la colonna cervicale.

Per esempio, si parla di un blocco del disco c6-c7 quando il disco tra la sesta e la settima vertebra cervicale è interessato.

Becchi di pappagallo (osteofiti)

becchi di pappagallo (osteofiti)

Il corpo sente che qualcosa non va e cerca di prevenire il problema, spingendo letteralmente osso su osso per evitare il contatto tra le vertebre.
Si tratta dei famosi osteofiti, noti anche come becchi di pappagallo, che a loro volta causano infiammazione e dolore alla schiena, soprattutto se si trovano vicino a una radice nervosa, contro la quale premono…

E questo fa male!

E dato che stiamo parlando di una malattia degenerativa del disco nella regione lombare, oltre al mal di schiena, dovremo affrontare la sciatica.

La discopatia degenerativa è un fenomeno che non può essere invertito, il che spiega perché il mal di schiena è un problema permanente a partire da una certa età e per una parte significativa della popolazione.
La malattia degenerativa del disco colpisce quasi tutti, a vari gradi.

  1. Le persone che fanno lavori fisicamente impegnativi…
  2. Le persone che siedono dietro un computer per tutta la vita…
  3. Le persone che non si muovono abbastanza…
  4. Le persone in sovrappeso…
  5. Persone che praticano sport di alto livello.
  6. La malattia degenerativa del disco può anche essere il risultato di una brutta caduta o di un incidente.

Discopatia degenerativa con disco pizzicato a l5-s1

l5 s1 immagine malattia degenerativa del disco
discopatia degenerativa l5 s1 immagine

La discopatia degenerativa nella zona l5-s1 è quando il disco danneggiato è quello situato tra l’ultima vertebra lombare (l5) e la prima vertebra sacrale (S1).
La discopatia degenerativa l5-s1 è un problema che colpisce sistematicamente persone che lavorano sedute .

Trattamento della discopatia degenerativa

Purtroppo, non ci si deve aspettare di recuperare o sperare che il disco intervertebrale ritorni al suo stato originale: la malattia degenerativa del disco non si inverte da sola.

Nella maggior parte dei casi, la situazione si stabilizza e il trattamento della malattia del disco consiste infine nell’aiutare il paziente a conviverci…

Una volta che la diagnosi è stata fatta sulla base di una risonanza magnetica, al paziente verrà prescritto antidolorifici e antinfiammatori per gestire il mal di schiena, e sessioni di fisioterapia, durante le quali imparerà, tra le altre cose, a esercizi da fare ogni giorno a casa per far lavorare i muscoli della schiena… e mantenere la mobilità.

Sarà anche necessario reimparare certi gesti della vita quotidiana: come piegarsi, come sollevare un oggetto, come sedersi correttamente, per evitare che il mal di schiena cronico si trasformi in una grave disabilità.

Discopatia degenerativa: chi consultare?

Il reumatologo è spesso la prima scelta dei medici specialisti per trattare i problemi della colonna vertebrale che devono essere trattati in modo convenzionale.
Nella grande maggioranza dei casi, il trattamento della malattia del disco non richiede un intervento chirurgico e il reumatologo, essendo uno specialista della schiena non operativo, è la scelta giusta per questo tipo di patologia.

Se si presentano sintomi diversi dal dolore non acuto, come dolore alle gambe, dolore lombare acuto, intorpidimento del piede, formicolio alle dita dei piedi, il chirurgo ortopedico o il neurochirurgo è uno specialista più appropriato.
L’ortopedico perché tratta i problemi meccanici e il neurochirurgo perché tratta i problemi neurologici (sistema nervoso)

Discopatia degenerativa: come vivere con essa?

malattia degenerativa del disco: come vivere con essa?

Discopatia degenerativa: cosa non fare

Il resto è una questione di buon senso: se hai una malattia degenerativa del disco e un dolore cronico alla schiena, devi preservarti.

  • Evitare lo sforzo fisico pesante
  • Evitare di stare fermi per ore e ore.
  • E stai attento al tuo peso.

La top 3 di Walter per alleviare il mal di schiena

Oltre ai consigli descritti sopra, il nostro amico Walter ci dà i suoi 3 trucchi preferiti per alleviare il mal di schiena.
Sei cordialmente invitato a condividere il tuo nei commenti qui sotto, o sul canale Youtube.

#3 – Acqua calda

Per alleviare il mal di schiena, tutto ciò che comporta un massaggio funziona più o meno. Sfortunatamente, gli effetti benefici di solito cessano non appena la sessione di massaggio è finita.
Con l’acqua calda e la doccia del mattino è diverso.
Ilbenessere fornito dall’acqua calda permetterà a Walter di rilassare la sua schiena, alleviare i dolori mattutini e iniziare la giornata con un dolore più o meno accettabile.
Per il sollievo dal mal di schiena, è molto più efficace e pratico di un messaggio convenzionale.
Una seduta di massaggio deve essere pianificata, deve essere fatta, deve essere pagata.
Mentre l’acqua calda è sempre lì. E dopo 20 anni di dolore cronico alla schiena causato dalla malattia degenerativa del disco, per Walter, non c’è gara.

#2 – Il consiglio

Questo è il migliore amico di Walter.
È una semplice tavola di legno: 40cm per 30cm, non è molto importante, è solo per darvi un’idea delle dimensioni.
Ciò che conta è lo spessore: 0,5 cm
alleviare il mal di schiena con una tavola di legno spessa 1/2 cm

Incontra il migliore amico di Walter

E questo lo rende un supporto ideale per la schiena! Abbastanza rigida da offrire una buona resistenza, abbastanza morbida da non essere scomoda come una tavola più spessa.
Spesso, per alleviare il suo mal di schiena, rimane così in cucina, con la tavola leggermente inclinata sulla schiena per ridurre la pressione sulle vertebre.
È rilassante e fa davvero bene!

#1 – Camminare

Camminare è un’ottima attività per il mal di schiena, e se c’è una cosa che devi ricordare da questo articolo o video, è che l’ultima cosa che vuoi fare con il mal di schiena cronico causato dalla malattia degenerativa del disco è stare fermo.

Più a lungo stai fermo, più ti fa male la schiena e più ti fa male la schiena, meno vuoi muoverti. Questo è un circolo vizioso in cui non bisogna mai cadere!

Malattia degenerativa del disco o no, ci muoviamo.
Bene, ma siamo in movimento!